mossetti-ita

Non sentite l'odore del fumo?

Le Regole! Va bene combattere il Tiranno, ma guai a toccare le Regole. Le Regole sono i chicchi del rosario al quale si aggrappano i martiri del berlusconismo, mentre i suoi pretoriani li gettano nella fossa coi leoni. Da una parte abbiamo un potere che corrompe giudici, paga servizi segreti deviati, usa tv e giornali come carri armati, assolda qualunque firma e volto compiacente per scatenare condanne infami anche sulle manifestazioni più innocue.

La gioventù dorata dei Delfini

Uomini o donne, non importa. Architetti, designer, pubblicitari. Assistenti universitari non ancora baroni. Video maker. Agenti letterari. Scrittori di medio calibro. Intellettuali con uno o più stipendi fissi. Giovani professionisti, in piena ascesa sociale, abitanti delle grandi città del Nord, amanti dei libri, di una vita sana e bella, con denaro e cultura, quasi sempre senza figli. Per questa curiosa fetta di società, a noi che studiavamo la scienza del marketing, ci veniva fornita una definizione apposita: delfini.

Bestiame da protesta: che cos'è il 'kettling'

When hit by boredom, let yourself be crushed by it; submerge, hit bottom.

- Joseph Brodsky.

 

Un albero lo si conosce dai suoi frutti, e una democrazia la si conosce dalle tecniche che adopera per affrontare il dissenso. La pratica del kettle (letteralmente ‘bollitore per il tè’) è forse la più rappresentativa di tutte le inquietanti forme di controllo che la legislazione inglese sta praticando, durante queste prime rivolte post-crisi. Sperimentata già negli anni Ottanta in Germania Ovest e poi rispolverata da qualche lustro in mezza Europa, essa è un modo subdolo e astuto per portare le folle all’inoffensività, senza lasciare segni duraturi sulla pelle, o quasi; soprattutto, per risucchiare in un le folle in un vero e proprio «buco nero» del territorio urbano.

Essere altrove (e solo connettere!)


«I'll be all around in the dark - I'll be everywhere» 

- Tom Joad 

SCOMPARSA. Molti dei gruppi radicali del III Millennio hanno scelto, almeno a parole, di rinunciare allo scontro frontale con il Potere. Un Potere che ha perso ogni significato, che è diventato pura simulazione. Elogiano, questi gruppi, la responsabilità individuale. Scelgono la «scomparsa», come tattica politica ed esistenziale, il rifugiarsi nelle mille «zone temporaneamente liberate». Di «Potere» non ne vogliono affatto, temendo il conflitto – o la somiglianza – con la struttura gerarchica di dominanza.

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