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Skeptics today

Like Socrates, Pyrrho of Elis left us no text. 

We know that he lived between the 4th and 3rd centuries BC, and that he joined Alexander the Great’s expedition to India. Diogenes Laertius tells that he was a painter at first, that he then heard the lessons of Bryson and had contacts with the Gymnosophists in India.  What we know of his teachings comes from Timon and makes Pyrrho the precursor of Sextus Empiricus, Saturninus and others who between 150 and 250 BC defined themselves as skeptics in the Hellenistic period. 

European decline as therapeutic paradox

For years European intellectuals like Jurgen Habermas and Jacques Derrida, among many others, have stressed the refrain: “We need to develop an ability of common political decision at the level of the Union.” 

The euro version of the Neoliberal Dogma, namely the Maastricht monetarist engine has been producing effects on social life: reduction of wages, cuts of social spending, but the only seemed to be a Big Leap in the creation of the political Union.

La logistica degli intellettuali

Iniziamo dalla domanda fondamentale. Cos’è un intellettuale? 

Osare rispondere richiede una certa dose di spregiudicatezza, ma ci si proverà ugualmente. Un intellettuale è una persona in grado di analizzare problemi non specialistici (e di de-specializzare problemi fino ad allora considerati tali) al fine sia di riformulare le problematiche contenute in essi, sia di proporre soluzioni tattico-dinamiche e strategico-strutturali. Diversamente da altre figure, come il poeta o il mistico, l’intellettuale agisce solo in quanto membro di un consorzio umano e in questo senso i problemi e le soluzioni a cui lavora riguardano la vita in comune.

La Costituzione di Bronte

Ormai da anni l’Italia berlusconiana sembra dividersi tra i difensori strenui della Costituzione e quelli che la ritengono una reliquia di un’epoca passata. Che sia usata come scudo, arma o anatema, comunque, la Costituzione viene ancora unanimemente considerata il cardine, anche solo simbolico, di quello che può essere chiamato il ‘contratto sociale’ degli italiani. Eppure, al di là degli strepiti di questa infinita polemica, resta un particolare tutt’altro che irrilevante: ci sono ampie zone d’Italia, quale l’intero meridione, in cui questa Costituzione non sembra avere mai veramente attecchito.

Essere altrove (e solo connettere!)


«I'll be all around in the dark - I'll be everywhere» 

- Tom Joad 

SCOMPARSA. Molti dei gruppi radicali del III Millennio hanno scelto, almeno a parole, di rinunciare allo scontro frontale con il Potere. Un Potere che ha perso ogni significato, che è diventato pura simulazione. Elogiano, questi gruppi, la responsabilità individuale. Scelgono la «scomparsa», come tattica politica ed esistenziale, il rifugiarsi nelle mille «zone temporaneamente liberate». Di «Potere» non ne vogliono affatto, temendo il conflitto – o la somiglianza – con la struttura gerarchica di dominanza.

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