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Bestiame da protesta: che cos'è il 'kettling'

When hit by boredom, let yourself be crushed by it; submerge, hit bottom.

- Joseph Brodsky.

 

Un albero lo si conosce dai suoi frutti, e una democrazia la si conosce dalle tecniche che adopera per affrontare il dissenso. La pratica del kettle (letteralmente ‘bollitore per il tè’) è forse la più rappresentativa di tutte le inquietanti forme di controllo che la legislazione inglese sta praticando, durante queste prime rivolte post-crisi. Sperimentata già negli anni Ottanta in Germania Ovest e poi rispolverata da qualche lustro in mezza Europa, essa è un modo subdolo e astuto per portare le folle all’inoffensività, senza lasciare segni duraturi sulla pelle, o quasi; soprattutto, per risucchiare in un le folle in un vero e proprio «buco nero» del territorio urbano.

L'avant-garde danse le dubstep

Londres, 9 décembre.

Les étudiants ont manifesté massivement, en un nombre tel qu’on le voyait pas depuis des années. Oui, c’est vrai, mais ce n’est pas cela la nouvelle. La foule a encerclé la voiture de Charles et Camilla en la frappant à coup de pieds. Cela est vrai aussi, mais ce n’est pas la nouvelle. Les étudiants ont commencé à répondre à la violence policière avec la violence. Ils ont attaqué le siège du Ministère du Trésor et l’ont saccagé et transformé en chiottes. Tout cela est vrai, mais ce n’est toujours pas la nouvelle.

L'avanguardia balla il Dubstep

La notizia del giorno é che gli studenti sono scesi in massa, con numeri che non si vedevano da anni? Vero, ma no, non è questa. Forse è che la folla ha accerchiato la macchina del Principe Carlo e di Camilla e l’ha presa a calci fino a che non è riuscita a fuggire? Anche questo è vero, ma ancora no. E allora la notizia è che gli studenti hanno smesso di farsi bastonare e hanno risposto alle cariche a cavallo della polizia con attacchi altrettanto violenti? Oppure che hanno assaltato la sede del Tesoro e l’hanno trasformata in una latrina? Tutto vero, ma di nuovo acqua.

Activism Mania (and Depression)

Days, in London, always pass fast. This city embodies the very essence of late capitalism. Its illness. Working over-time, running along underground platforms, eating late at night, pills, kebabs, sleeping drunk on buses, waking up at the last stop or already late for work.
There couldn’t possibly be a better city for activism.

Merry Crisis and a Happy New Fear

Di questi tempi, in Inghilterra, sembra di vivere premuti sotto le palpebre chiuse di un’intera nazione. Il colpo inferto dal governo conservatore è stato tremendo, e l’isola sta assorbendo il trauma in silenzio, perduta nei sogni di politeness e di gloria di una Grande Bretagna che fu. A due passi dalla veglia frenetica della Francia, l’Inghilterra continua a dormire, camminando sonnambula sotto l’effetto di un mantra da seconda guerra mondiale, che ancora ordina ‘Keep Calm and Carry On’.

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