through europe - economics

I buoni sono buoni

Franco Berardi Bifo — Fri, 16 Dec 2011 16:36:55 +0000

Il discorso sulla democrazia è concluso. Capitalismo finanziario e democrazia sono incompatibili. La democrazia è stata cancellata e qualsiasi scelta politica che si fondi sulla presupposizione dell’esistenza della democrazia va considerata da questo momento in avanti come collaborazione con la dittatura finanziaria. Viviamo ed agiamo nella sfera di una dittatura feroce, seppure impersonale, anzi tanto più feroce in quanto impersonale. L’azione deve quindi assumere il carattere dell’esodo, dell’abbandono dello spazio dominato dalla dittatura, e dell’appropriazione. Per questo l’occupazione è la forma generale dell’azione. Occupare significa al tempo stesso: compiere un gesto simbolico di denuncia, mettere in moto un processo di riattivazione della solidarietà e riappropriarsi di qualcosa che è necessario per la sopravvivenza.

Ma l’appropriazione deve diventare il paradigma della prossima fase di espansione del movimento, manifestazione specifica dell’insolvenza. Insolvenza significa costruzione delle strutture della sopravvivenza (ristoranti popolari, case collettive, strutture di autoformazione) che ci permetteranno di sottrarci al debito materiale della miseria e al debito simbolico della solitudine, insomma ci permetteranno di cominciare a vivere.

The Ghost Dance of the Economy

Federico Campagna — Wed, 29 Jun 2011 15:32:58 +0000

(music: ‘Stress’ by Justice)

As a matter of fact, economy is the religion of the current era. It is through the economy that the inhabitants of today’s world are given the possibility to achieve a better life (once the afterlife has disappeared), to enter the Olympus of glamour, and to be today’s equivalent of a good believer: that is, a winner. Like every religion, the economy also has its churches, its priests and its wars.

The main religious war ended just twenty years ago, when the crusaders of Western Capitalism defeated the infidels of Soviet Marxism. A few years of jubilee followed, through the 1990s, when the gods of growth, credit and liquidity (the holy trinity of GDP) cast their benevolent gaze all over the chosen people of the West. But then, inevitably, as soon as the golden age ended, a new wave of war took over.

Smettiamola di essere cittadini - Manifesto per la disattivazione dell'ordine

Santiago Lopez Petit — Wed, 01 Dec 2010 11:28:48 +0000

La crisi che inizia simbolicamente il 23 settembre del 2008 con la caduta di Lehman Brothers si presenta come la seconda grande, come una specie di prova apocalittica: o riusciamo a superarla oppure ci affonda collettivamente nella miseria. Ci si ripete con petulanza che i paesi che fanno le riforme necessaria supereranno il prossimo giro, e quelli che non le faranno rimarranno al margine della storia in una specie di strada senza uscita.

¿Y si dejáramos de ser ciudadanos? - Manifiesto por la desocupación del orden

Santiago Lopez Petit — Wed, 01 Dec 2010 11:22:26 +0000

Nos interpelan como ciudadanos

Hoy el ciudadano ya no es un hombre libre. El ciudadano ha dejado de ser el hombre libre que quiere vivir en una comunidad libre. La conciencia política que no se enseña sino que se conquista, ha desaparecido paulatinamente. No podía ser de otra manera. El espacio público se ha convertido en una calle llena de tiendas abiertas a todas horas, en un programa de televisión en el que un imbécil nos cuenta detalladamente por qué se separó de su mujer.

Sceptici oggi

Franco Berardi Bifo — Wed, 10 Nov 2010 23:00:00 +0000

Come Socrate, anche Pirrone di Elide non ci ha lasciato alcun testo.

Sappiamo che visse a cavallo del quarto secolo avanti Cristo, e partecipò alla spedizione verso l’India al seguito di Alessandro. Diogene Lerzio ci riferisce di lui che fu dapprima pittore, udì le lezioni di Brisone, poi ebbe contatti con i Gimnosofisti in India. Quel che sappiamo della sua dottrina e del suo insegnamento ci viene da Timone, e ci permette di vedere in Pirrone il precursore di Sesto Empirico, Saturnino e altri vissuti in epoca ellenistica, che si definirono scettici.

Skeptics today

Franco Berardi Bifo — Wed, 10 Nov 2010 23:00:00 +0000

Like Socrates, Pyrrho of Elis left us no text.

We know that he lived between the 4^th and 3^rd centuries BC, and that he joined Alexander the Great’s expedition to India. Diogenes Laertius tells that he was a painter at first, that he then heard the lessons of Bryson and had contacts with the Gymnosophists in India. What we know of his teachings comes from Timon and makes Pyrrho the precursor of Sextus Empiricus, Saturninus and others who between 150 and 250 BC defined themselves as skeptics in the Hellenistic period.

Quel che sta succedendo in Francia

Franco Berardi Bifo — Fri, 22 Oct 2010 22:00:00 +0000

Quel che sta succedendo in Frrancia è estremamente importante, per tutti. Dal movimento ampio, radicale e determinato che si sta sviluppando ormai da giugno (che ha portato in piazza milioni di persone per quattro volte in pochi mesi) potrebbe venire la prima risposta vincente contro la dittatura finanziaria che si è costituita in Europa a partire dalla crisi greca e dal diktat del direttorio Trichet-Merkel-Sarkozy che punta a imporre misure unificate di attacco contro il salario e contro la società, in nome della competitività.

Anno Domini

Franco Berardi Bifo — Sat, 16 Oct 2010 22:00:00 +0000

In the early autumn of 2010, Sergio Marchionne declared that he lives in the AD era and cannot be dealing with listening to people who come from the time Before Christ. This blasphemous metaphor means that from the moment globalisation came into existence it has become impossible to defend the social rights that predated it.

Dopo Cristo

Franco Berardi Bifo — Sat, 16 Oct 2010 22:00:00 +0000

All’inizio dell’autunno 2010 Sergio Marchionne ha dichiarato che lui vive nell’epoca dopo Cristo, e non può stare ad ascoltare le considerazioni che provengono da gente che vive nell’epoca prima di Cristo. La blasfema metafora di Marchionne vuol dire che da quando esiste la globalizzazione non si possono rivendicare quei diritti e quelle garanzie sociali che vigevano prima della globalizzazione.

Intensities of Labour: From Amphetamine to Cocaine

Federico Campagna — Sun, 14 Feb 2010 15:33:33 +0000

At the end of the 1960s young and cocky Situationists like myself talked of the Japanese economic miracle – because then it was the Japanese miracle –as being fuelled by amphetamine. The evidence was anecdotal, but it was well known that the cheaply-made drug was a major business for the Yakuza. This particular miracle was manufacturing-based, electronics and autos figured prominently. In modern parlance, it was Fordist.